Nuovo Ordine Mondiale: La rivoluzione silenziosa

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Ci troviamo in una guerra fredda e silenziosa nella quale tutti i paesi sono occupati nella caccia al tesoro utilizzando i metodi più disparati. Oggi non si utilizzano più le armi per conquistare, si utilizza il sistema bancario e l’economia. Spread, BCE, Swap, Fiscal compact, Mes, Rating e altre ancora sono le armi del futuro.

  1. Lo spread è considerato infatti un indicatore della capacità di un paese di restituire i prestiti. Lo stato italiano, per esempio, ha moltissimi debiti, costituiti sostanzialmente da tutti i titoli di stato (Bot, btp ecc) emessi in cambio di soldi presi in prestito da cittadini, banche , altri paesi. Ma oggi l’italia è da questo punto di vista meno credibile (è stata recentemente degradata da due agenzie che valutano le capacità dei debitori di rendere i soldi) e per far acquistare i suoi bot deve offrire interessi sempre più alti.
  2. La BCE è la banca centrale per la moneta unica europea, l’euro. Il compito principale della BCE è preservare il potere di acquisto della moneta unica e quindi assicurare il mantenimento della stabilità dei prezzi nell’area dell’euro. L’area dell’euro comprende i 19 Stati membri dell’Unione europea che, a partire dal 1999, hanno introdotto la nuova valuta.
    Il termine austerity indica un periodo della storia a cavallo tra il 1973 ed il 1974, durante il quale molti governi dei Paesi occidentali, compreso quello italiano, furono costretti ad emanare disposizioni volte al drastico contenimento del consumo energetico, in seguito allo choc petrolifero del 1973.
  3. Lo swap, nella finanza, appartiene alla categoria degli strumenti derivati, e consiste nello scambio di flussi di cassa tra due controparti. Va annoverato come uno dei più moderni strumenti di copertura dei rischi utilizzato prevalentemente dalle banche, dalle imprese e anche dagli enti pubblici. Si presenta come un contratto nominato (ma atipico in quanto privo di disciplina legislativa), a termine, consensuale, oneroso e aleatorio.
  4. Il Fiscal compact, formalmente Trattato sulla stabilità, coordinamento e governance nell’unione economica e monetaria (conosciuto anche con l’anglicismofiscal compact, letteralmente “patto finanziario”), è un accordo approvato con un trattato internazionale il 2 marzo 2012 da 25 dei 28 stati membri dell’Unione europea, per la precisione non è stato sottoscritto da Regno Unito, Croazia e Repubblica Ceca, E’ entrato in vigore il 1º gennaio 2013.
  5. Il MES sostituirà il Fondo europeo di stabilità finanziaria (FESF) e il Meccanismo europeo di stabilizzazione finanziaria (MESF) attualmente ancora in vigore, nati per salvare dall’insolvenza gli stati di Portogallo e Irlanda, investiti dalla crisi economico-finanziaria. Il MES è attivo da luglio 2012 con una capacità di oltre 650 miliardi di euro, compresi i fondi residui dal fondo temporaneo europeo, pari a 250-300 miliardi.
  6. Il rating, in italiano classificazione, è un metodo utilizzato per valutare sia i titoli obbligazionari, sia le imprese in base al loro rischio finanziario.

Qualcuno vede questo sistema finanziario come una minaccia che insidia la democrazia che impone una vita non voluta e che rende tutti quanti schiavi. In effetti anche se sembra una visione apocalittica qualcosa di anormale esiste. siamo in un’era super tecnologia dove si fanno passi da gigante ogni giorno per la conquista dell’universo e dell’automazione industriale eppure viviamo cullati da quello che ci circonda senza reagire, vivendo nell’oblio. La scienza e le scoperte della medicina avrebbero dovuto rendere la vita più facile e avrebbero dovuto debellare la fame nel mondo. Siamo impestati dalla violenza ogni giorno e la povertà aumenta costringendo tutti ad emigrare in speranza di qualcosa di meglio, spesso ritrovandosi peggio di prima. E’ facile notare come le malattie, il cancro, le forme allergiche aumentino proporzionalmente agli utili delle case farmaceutiche. Non riuscendo più a cntrastare la povertà si opta per il “dimenticatoio”. Questo dimenticarsi di chi muore di fame, di chi vive perennemente nella paura per se e i propri cari porta alla continua emigrazione.

Oggi possiamo vedere che sia in America che in Europa le differenze sociali diventano più evidenti, infatti i ricchi diventano sempre piàù ricchi, la classe media sempre più povera e i meno abbienti finiscono in miseria. In America una dei motivi che incutono timori e rendono tutti schiavi e dipendenti sono i mutui. Nessuno ha più certezze. In Europa tutti i paesi sono invece schiavizzati dal mantenimento del bilancio ritrovandosi a combattere una guerra economica persa fin dall’inizio a causa dei grossi interessi da pagare e che sono trallaltro immutabili.

Ma siamo sicuri che le situazioni americane e europee non abbiano nulla incomune e che queste crisi che infondono negatività siano solo casualità? Forse qualcuno che non ha una bandiera ben precisa vuol prendere il potere? potrebbe essere il Nuovo Ordine Mondiale?

Il sogno di ogni individuo senziente è quello di aver la possibilità di vivere dignitosamente e onestamente, ma per far ciò bisognerebbe riprendersi il potere e la libertà, riottenendo quello che è da sempre un diritto. Gli ideali di Robin Hood infondo non erano poi così infondati. Con un parallelismo possiamo identificare i ricchi come la finanza e i poveri come il popolo. La finanza che crea il denaro dal nulla ma con costi che il popolo affronta e sostiene. Nessun politico accenna mai al fatto che le istituzioni che producono denaro siano private, come la Banca Centrale Europea e la Federal Reserve. Se tutti oggi andassero in Banca a ritirare i propri soldi solo una minima percentuale di persone otterrebbero indietro i loro soldi. Basti pensare a Cipro e alla Grecia. Il momento di reagire coincide con il momento di cambiar mentalità. Io credo che sia arrivato e voi?

Si lega all’articolo: Nuovo Ordine Mondiale: Il silenzio degli innocenti

Antonio Cesario