“Avevo la mia piantina sul balcone e allora? se è un reato innaffiare una piantina che molti usano come erba medicinale allora arrestatemi!”. E’ stato arrestato infatti, ma senza nessuna conseguenza importante. La Corte di Cassazione ha infatti dichiarato “lecita” la coltivazione di una pianta di marijuana sul proprio balcone di casa. Accade a Catanzaro. Il ragazzo accusato era stato trovato con una piantina di marijuana posta sul balcone della propria abitazione. 
Il ragazzo non è stato condannato in quanto la piantina essendo piccola, non era considerabile uno stupefacente. I milligrammi utilizzabili come stupefacente, ottenibili da tale piantina, erano pari 16. Troppo picolla questa quantità per prendere in considerazione l’ipotesi di reato. Alla fine della storia il ragazzo potrà godersi beatamente la sua piantina a condizione di non aumentarne la quantità e non elaborarla per scopi illeciti. Buon viaggio e buona visione allora ragazzo del futuro! 😀
Antonio Cesario
