Germania: Tessera sanitaria, assicurazione e A.I.R.E

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Quando sono venuto in Germania ho scritto al consolato italiano per ricevere qualche consiglio su come comportarmi riguardo l’assicurazione sanitaria in Germania. Mi hanno aperto gli occhi con una semplice email ed ecco che la riporto qui, ritengo sia davvero importante ragionare sul da farsi quando si comincia una esperienza nuova. Consolato di Stuttgard:

“La tessera sanitaria europea all’estero è valida per le cure “necessaire”: quindi copre gli interventi d’urgenza ma non equivale a tutti gli effetti all’assicurazione sanitaria locale. Le sarà comunque molto utile per i primi tempi, e cioè fino a quando non avrà trovato lavoro e sarà assicurato in Germania. A differenza dall’Italia in Germania l’assicurazione sanitaria non è garantita a tutti i residenti ma solo a coloro che sono inseriti nel sistema previdenziale tedesco. Sappia quindi che nel momento in cui cancella la residenza in Italia rischia di rimanere privo di assicurazione (e ciò è negativo anche a fini del permesso di soggiorno). E`importante pertanto aspettare di avere un lavoro o, in mancanza, provvedere con un’assicurazione volontaria nel caso in cui si desidera prolungare il soggiorno in Germania senza aver trovato lavoro e regolarizzare la stuazione anagrafica (iscrizione all’AIRE= Anagrafe Italiani Residenti all’Estero). Questo Ufficio di assistenza rimane a disposizione per eventuali ulteriori richieste di chiarimento.”
Cordiali saluti

Ufficio Assistenza
Consolato Generale d’Italia
Lenzhalde 46
71092 Stuttgart
Tel.: 0711/2563 124
Fax: 0711/2563 196

Detto questo, mi raccomando a come vi comportate. Io sono ancora con la mia beata tessera sanitaria perchè sono in cerca di lavoro e del resto non lavorando non potrei permettermi di pagare una somma minima per l’assicurazione. Se non erro, la cifra corrispondente per ottenere l’assicurazione sanitaria di base arriva a circa 200,00 € mensili. Capirete bene che per chi non lavora non è facile doverla sostenere soprattutto se hai altre spese.
Vi auguro ogni bene e tanta fortuna. 😉

Antonio Cesario

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